Come diventare istruttore o maestro di arrampicata?

Vuoi intraprendere il percorso per diventare un Maestro di Arrampicata sportiva o Istruttore? Scopri quali sono i passaggi fondamentali, le differenze tra le due figure e quindi come l'importanza della formazione e della competenza definiscono il tuo percorso nel mondo dell'insegnamento dell'arrampicata sportiva.

Insegnare l'arrampicata sportiva è una responsabilità significativa che richiede non solo abilità atletiche ma anche competenze didattiche e relazionali. Che tu aspiri a diventare un Maestro di Arrampicata professionista o un istruttore a livello amatoriale, è cruciale scegliere un percorso di formazione serio e completo. Le competenze sono fondamentali e qualsiasi strada deciderai di percorrere ti consigliamo di non scegliere la più semplice ma quella più seria e ricca di contenuti, pertanto il fatto che una persona sia in grado di fare un 9C non implica necessariamente che l'insegnamento sia la sua strada, in sintesi insegnare è ben diverso da essere un ottimo atleta.

L’ISTRUTTORE DI ARRAMPICATA SPORTIVA

L’istruttore di arrampicata non è una figura professionale, e può operare solo nel campo associativo/societario, come volontario oppure come lavoratore sportivo; per tale motivo deve far parte, cioè essere assunto oppure operare come volontario in un'associazione o società sportiva riconosciuta dal CONI che deve essere affiliata ad una Federazione Sportiva Nazionale o ad un Ente di Promozione Sportiva, dunque l’arrampicata sportiva è una disciplina riconosciuta dal CONI - Comitato Olimpico Nazionale Italiano.

Pertanto in Italia gli enti o federazioni che si occupano di arrampicata sportiva e sono stati riconosciute dal CONI sono:

Federazioni Sportive Nazionali
-FASI - Federazione Arrampicata Sportiva Italiana (federclimb.it)

Enti di promozione sportiva
-UISP - Unione Italiana Sport Per tutti (uisp.it)
-US ACLI - Unione Sportiva ACLI (usacli.org)
-OPES - Organizzazione Per l'Educazione allo Sport (opesitalia.it)
-CSEN - Centro Sportivo Educativo Nazionale (csen.it)

Le federazioni e gli enti di promozione sportiva organizzano periodicamente dei corsi di formazione per diventare istruttore, avendo ognuna un proprio regolamento con i relativi parametri richiesti per poter essere ammessi e partecipare. Ad ogni modo la conditio sine qua non che le accomuna tutte è che per poter operare puoi farlo solo con un'associazione/società sportiva affiliata e tutti gli allievi devono essere tesserati alla federazione o ente. La durata, il costo, e i contenuti, invece, variano in ogni ente o federazione.

IL MAESTRO DI ARRAMPICATA SPORTIVA

Il Maestro di arrampicata sportiva è una nuova figura professionale specificatamente specializzata per l'insegnamento dell'arrampicata sportiva. La professione del Maestro di Arrampicata rientra nella categoria delle professioni libere e non regolamentate, il che significa che non è soggetta a specifiche normative, non è organizzata in ordini o collegi professionali e non gode di esclusive legislative. Questa caratteristica la accomuna ad altre professioni così come: il fotografo, la guida canyoning, la guida escursionistica e il social media manager. Dunque l'accesso alla professione è aperto a chiunque abbia le competenze e la passione per intraprendere la professione di Maestro di Arrampicata sportiva. Diventare Maestro di Arrampicata, quindi, è possibile per chiunque desideri condividere la propria esperienza e guida nel mondo dell'arrampicata, senza la necessità di superare barriere formali o di iscrizione a registri professionali.

Ministero delle Imprese e del Made in Italy

In aggiunta, il 31 gennaio 2022, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha ufficialmente riconosciuto la professione del Maestro di Arrampicata Sportiva come una professione non organizzata in ordini o collegi e senza nessuna esclusiva legislativa . Questo è avvenuto con l'accoglimento della domanda di iscrizione della prima Associazione professionale dei Maestri di Arrampicata sportiva all'elenco delle Associazioni professionali non organizzate in ordini o collegi.  Con la ratifica di questo provvedimento, il Ministero, incaricato della supervisione e del controllo, ha ufficialmente riconosciuto la professione del Maestro di Arrampicata come un'attività libera, non vincolata a ordini professionali o collegi. Di conseguenza, essa non costituisce un'esclusività del dominio delle guide alpine come alcuni pensano, pertanto questa precisazione assume un'importanza cruciale, per questo motivo, poiché per anni le guide alpine hanno intrapreso azioni volte a modificare la legislazione affinché la professione diventasse di loro esclusiva pertinenza.

La normativa italiana che regolamenta le professioni non ordinistiche

La Legge 4/2013 è una normativa italiana che regolamenta le professioni non ordinistiche, ovvero quelle professioni che non sono regolamentate da un ordine o un collegio professionale specifico (come avviene, ad esempio, per avvocati, medici, ingegneri, ecc.). Quindi, le figure professionali non ordinistiche sono quelle che non necessitano di un particolare albo professionale per esercitare e che spesso non hanno un percorso formativo universitario specifico. Tuttavia, grazie alla Legge 4/2013, queste figure possono avere associazioni di categoria che stabiliscono codici deontologici, percorsi formativi e criteri di aggiornamento professionale. Di conseguenza la legge ha suscitato un dibattito significativo in Italia, soprattutto per quanto riguarda la sua efficacia nel migliorare la qualità delle professioni non ordinistiche e il suo impatto sull'ordinamento delle professioni già regolamentate da ordini e collegi. Tuttavia, essa rappresenta un passo avanti verso la regolamentazione e la standardizzazione di un settore del mondo del lavoro che è in continua crescita e evoluzione.

Le prime associazioni professionali nate con la finalità di formare, riunire e coordinare i Maestri di Arrampicata Sportiva periodicamente organizzano corsi di formazione professionale, alcune associazione rilasciato un Attestato di Qualità e Qualificazione Professionale dei servizi prestati dai soci, importante sottolineare che tale attestato non è comunque un requisito necessario per l'esercizio dell'attività professionale, quindi di fatto un Maestro di Arrampicata può esercitare comunque la professione senza nessun obbligo di associarsi a un’associazione professionale o possedere un attestato, per chiarezza non esiste nessun ente che può rilasciare un certificato che certifichi la professione del Maestro di Arrampicata. 

CAI E GUIDE ALPINE

Esistono altre figure che si occupano di arrampicata sportiva, ma non sono specializzate solo su questo argomento e si occupano principalmente di alpinismo.

L’ISTRUTTORE CAI - CLUB ALPINO ITALIANO

Anche il CAI  forma istruttori di arrampicata sportiva, ma in questo caso si tratta di volontari che, dunque, non percepiscono alcun compenso, salvo eventuali rimborsi spese; gli istruttori volontari del CAI possono operare solo all’interno dei corsi organizzati dal Club Alpino Italiano. 

LA GUIDA ALPINA

La guida alpina è una figura professionale che si occupa perlopiù di Alpinismo e accompagnamento in ascensioni in montagna e di scuole di alpinismo, ma può anche specializzarsi in arrampicata sportiva, previa frequentazione di un corso di specializzazione che molte regioni hanno inglobato nel percorso formativo.

14 Commenti

  • Daniele Tassone,

    Buongiorno,
    Potrei avere info in merito al corso di maestro di arrampicata sportiva?

    • Gerardo Ghisleni,

      Ciao Daniele, chiedi pure qualsiasi informazione. Ci puoi anche scrivere qua: info@vertical-lab.it

  • Alberto Beccalli,

    Buongiorno, vorrei avere notizie in merito per il corso di istruttore di arrampicata sportiva FASI. Grazie

  • Pellegrino Acinelli,

    Salve vorrei maggiori info sul corso da ISTRUTTORE DI ARRAMPICATA SPORTIVA

    • Gerardo Ghisleni,

      Ciao, che ti po di informazioni cerchi? se hai qualche domanda specifica non esitare a chiedere. ci impegniamo a fornirti una risposta nel minor tempo possibile. Per qualsiasi richiesta, puoi anche inviarci una mail a: info@vertical-lab.it. Saremo felici di aiutarti!

  • Arnaldo Baroni,

    “Di fatto un Maestro di Arrampicata può esercitare comunque la professione senza nessun obbligo di associarsi a un’associazione professionale o possedere un attestato, per chiarezza non esiste nessun ente che può rilasciare un certificato che certifichi la professione del Maestro di Arrampicata”.

    Onestamente non mi è chiaro: quindi chiunque, privo di alcun titolo e di alcuna formazione, può fregiarsi del titolo di Maestro di arrampicata e quindi esercitare legalmente questa professione e trarne un guadagno?

    • Gerardo Ghisleni,

      Ciao Arnaldo! Attualmente, non esiste un ente che rilasci certificazioni specifiche per diventare maestro in determinate professioni, inclusa quella di maestro stesso. Queste figure professionali operano in ambiti non regolamentati da normative specifiche, non sono iscritte in albi professionali o collegi e non godono di una tutela legale che ne garantisca l’esclusività dell’attività professionale. Alcuni esempi di mestieri simili che non richiedono certificazioni: il fotografo, l’esperto di social media marketing, la guida per canyoning e la guida escursionistica. Questa mancanza di regolamentazione offre flessibilità e apertura a chi desidera intraprendere queste carriere, ma comporta anche l’assenza di riconoscimenti definiti a livello legislativo.
      Dai una lettura alla legge 4/2013: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2013/01/26/13G00021/sg?fbclid=IwAR39dIQE-mdZ_NDhV6n2i0DiO_J9AGjGNAhkFbufLkFOs2bAYcGQAldPTag

  • Tombini Paolo,

    Buon giorno Verticale Lab, certo che l’Italia è davvero un paese stupendo! Io capisco il vostro impegno nel cercare di affermare le vostre figure nella giungla legislativa che regola le attività outdoor e l’ arrampicata, ma mi aspettavo almeno l’onestà intellettuale di riconoscere le guide alpine come professionisti dell’ arrampicata tout court. Non sto qui a spiegare, ma questo articolo è a dir poco fuorviante.

    • Gerardo Ghisleni,

      In molti paesi europei, le professioni di guida alpina e maestro di arrampicata sono separate, ciascuna con le proprie qualifiche, formazioni e aree di competenza.

      La guida alpina è una professione altamente qualificata che richiede una vasta gamma di competenze in diversi ambienti di montagna, inclusi roccia, ghiaccio e neve ad alta quota. Le guide alpine sono addestrate per guidare e insegnare in questi ambienti, offrendo un’ampia varietà di attività.
      D’altra parte, un maestro di arrampicata si concentra più specificamente sull’insegnamento delle tecniche di arrampicata sportiva, lavorando principalmente su roccia e, in alcuni casi, su strutture artificiali come pareti da arrampicata indoor.

      La formazione proposta dalle varie associazioni per diventare maestro di arrampicata è specifica per quest’area e si concentra sullo sviluppo delle abilità tecniche, della sicurezza e della didattica dell’arrampicata.

      La distinzione tra queste due professioni riflette la diversità e la specializzazione richieste per operare in modo sicuro e efficace in ambienti differenti.

      Ogni paese può avere normative e percorsi formativi specifici per diventare guida alpina o maestro di arrampicata, riflettendo l’importanza di queste distinzioni nella pratica professionale.

      In conclusione, l’affermazione che guida alpina e maestro di arrampicata siano professioni distinte non è affatto fuorviante, ma riflette una comprensione dettagliata delle qualifiche necessarie e delle responsabilità associate a ciascuna professione nel contesto dell’alpinismo e dell’arrampicata.

  • Daniele,

    Con il corso per maestro di arrampicata, si possono portare persone anche a fare delle ferrate ,o sono una cosa a parte?

    • Gerardo Ghisleni,

      No le ferrate non riguardano l’arrampicata sportiva. Il maestro di arrampicata si occupa dell’attività di insegnamento, allenamento, descrizione, spiegazione e illustrazione degli aspetti tecnici, didattici, agonistici, psicomotori e socio-culturali dello sport dell’Arrampicata Sportiva, nelle discipline sportive del Lead, del Boulder, dello Speed, della Multipitch e del Deep Water Soloing, nonché di ogni altra disciplina sportiva correlata, secondo una metodologia innovativa, nata specificatamente per l’insegnamento del movimento nelle predette discipline sportive, sia in palestre di roccia naturali (falesie), sia su strutture artificiali, a prescindere dall’altezza.

  • Emanuele Meynet,

    Tu scrivi..
    “importante sottolineare che tale attestato non è comunque un requisito necessario per l’esercizio dell’attività professionale, quindi di fatto un Maestro di Arrampicata può esercitare comunque la professione senza nessun obbligo di associarsi a un’associazione professionale o possedere un attestato, per chiarezza non esiste nessun ente che può rilasciare un certificato che certifichi la professione del Maestro di Arrampicata.”

    Ci rendiamo conto?

    Se io per assurdo non avessi mai arrampicato mi definissi un maestro di arrampicata a questo punto potrei esercitare la professione.
    Non è previsto nessun requisito per portare persone a 30-40m di altezza.
    Non è necessaria nessuna assicurazione.
    Nessun esame.
    E’ un assurdo e pericoloso.

    • Gerardo Ghisleni,

      Essendo professioni non regolamentate dalla legge, come l’imbianchino, la guida di canyoning, la guida escursionistica, la guida speleologica, il fotografo, ecc., consigliamo vivamente di completare una formazione specifica prima di iniziare a operare. Per questo motivo, sono state istituite le associazioni professionali in conformità con la legge 4/2013, al fine di fornire attestazioni che certifichino la qualità e la qualificazione professionale, oltre a garantire l’assicurazione professionale a coloro che ottengono tale attestazione.

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