L'Essenza della Progressione Base nell'Arrampicata
Quando si esplora il concetto di progressione base nell'arrampicata detta anche da alcuni progressione fondamentale, ci si immerge in un universo di tecniche e regole che, lungi dal limitare, amplificano le potenzialità dell'arrampicatore.

Questo modello di movimento non è un vincolo ma un'opportunità per utilizzare le tecniche come "armi" in un arsenale, scegliendo la più adatta in base al contesto. Le situazioni anomale in arrampicata spesso richiedono di rompere queste regole per superare un passaggio in maniera più efficiente.

La matrice del movimento: i modelli motori
Il cuore di questa progressione è il modello motorio omologo non simultaneo, che prevede la divisione dei movimenti degli arti superiori e inferiori. Questo approccio è radicato nei modelli motori che governano il movimento degli animali, inclusi gli umani, che possono essere categorizzati in simultanei e non simultanei. Un esempio di movimento omologo simultaneo si osserva nei canguri.

Il modello non simultaneo si articola in movimenti sequenziali, divide il movimento degli arti inferiori da quello degli arti superiori.

  1. prima la mano destra poi la sinistra (o viceversa)
  2. seguite dal piede destro e dal sinistro (o viceversa)
modello motorio omologo canguro
Modello motorio omologo simultaneo, il canguro.

Le regole della progressione di base

  1. Gli appigli per le mani devono essere approssimativamente alla stessa altezza
  2. Gli appoggi intermedi che ci serviranno per il movimento devono essere posizionati al centro tra le mani.
  3. Il movimento finisce quando arriveremo sui finali nelle possibili 6 posizioni

Il terreno più adatto
Questo metodo è particolarmente efficace su terreni appoggiati, perché su un terreno differente si potrebbe inciampare nel fenomeno dello sbandieramento comune nelle superfici verticali o strapiombanti, che risulta più idonea la progressione a triangolo. Tuttavia, la progressione di base si adatta anche a queste ultime, richiedendo talvolta l'uso di compensi per evitare la rotazione del corpo.

Anticipo di mani
Un'ulteriore tattica implica anticipare con gli arti superiori i movimenti orizzontali: se l'obiettivo è spostarsi verso destra, si muoverà per prima la mano sinistra verso un appiglio a destra. Questa anticipazione è fondamentale per preparare il corpo e garantire l'equilibrio nel movimento, si muove quasi sempre l'arto più lontano al movimento, a parte qualche eccezione.

In conclusione
La progressione base è un insieme di principi e tecniche che, se ben compresi e applicati, possono trasformare la pratica dell'arrampicata, rendendola un'esperienza più sicura e gratificante. Le regole di questo modello sono come una bussola che guida l'arrampicatore attraverso le sfide della gravità e della geometria della roccia, con l'obiettivo ultimo di conquistare la cima in armonia con il proprio corpo e la natura.

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